Corso ad indirizzo musicale

Dall’anno scolastico 2014/15 è attivo, nella scuola secondaria, l’indirizzo musicale, previsto dal D.M. 201/99.
Sono attivati corsi di teoria e musica d’insieme e lo studio individuale di clarinetto, flauto traverso, pianoforte e violino.
Alle attività del corso a indirizzo musicale si accede mediante superamento di un test orientativo – attitudinale, a seguito del quale viene stilata una graduatoria per ciascuno dei quattro strumenti previsti.
La prova orientativo – attitudinale è strutturata in modo da valutare le capacità percettive e le competenze ritmiche e non richiede che i candidati sappiano già suonare uno strumento.
Per garantire l’accesso all’indirizzo musicale agli alunni più meritevoli, la graduatoria comprende gli iscritti ad entrambe le scuole secondarie dell’istituto. Gli alunni vincitori sono poi inseriti in una sezione della scuola prescelta nella domanda di iscrizione.
Una volta ammessi al corso, gli studenti sono tenuti alla frequenza per l’intero triennio, e la pratica musicale sarà oggetto di verifica durante l’esame di stato.
L’impegno orario supplementare degli allievi dell’indirizzo musicale è di una/due ore settimanali. Le ore di insegnamento sono destinate alla pratica strumentale individuale, all’ascolto partecipativo, alle attività di musica di insieme, nonché alla teoria e lettura della musica e si svolgeranno in orario pomeridiano.
L’indirizzo musicale costituisce un’integrazione dell’insegnamento obbligatorio nel più ampio quadro delle finalità della scuola secondaria di primo grado e del progetto complessivo di formazione della persona. Concorre ad una consapevole appropriazione del linguaggio musicale, di cui fornisce all’alunno preadolescente una piena conoscenza, integrando i suoi aspetti tecnico pratici con quelli teorici. La pratica strumentale d’insieme pone inoltre l’alunno in relazione consapevole e fattiva con altri soggetti.
In particolare la produzione dell’evento musicale attraverso la pratica strumentale:

  •  fornisce l’acquisizione di abilità in ordine alla lettura ritmica ed intonata e di conoscenze di base della teoria musicale;
  •  comporta il dominio tecnico del proprio strumento al fine di produrre eventi musicali tratti da repertori della tradizione scritta e orale con consapevolezza interpretativa;
  • consente di mettere in gioco la soggettività, promuovendo autonome elaborazioni del materiale sonoro (improvvisazione-composizione), sviluppando la dimensione creativa dell’alunno.
Allegati

Regolamento_indirizzo_musicale_2020.pdf